Trattamento di una rottura o di un foro retinico

Trattamento di una rottura o di un foro retinico mediante fotocoagulazione laser

Nel suo occhio è stata constatata una/un rottura/foro nella parte esterna della retina (vedi immagine). Secondo la grandezza e la posizione di questa lesione, ma anche secondo la trazione del corpo vitreo sulla retina, il liquido può entrare sotto la retina causando così un distacco retinico. Questa complicazione può provocare un peggioramento della vista fino alla cecità.

Non tutte le rotture retiniche, non tutti i fori retinici causano un distacco retinico. Per la sua sicurezza le raccomandiamo di sottoporsi al più presto possibile ad un trattamento preventivo tramite fotocoagulazione laser.

Un tale trattamento non garantisce al 100% di impedire la formazione di un distacco retinico, trattasi però di un trattamento ambulatoriale e poco invasivo, che permette nella maggior parte dei casi di evitare una operazione di distacco retinico. I vantaggi di un tale trattamento profilattico sono nettamente più alti dei rischi.

Cosa succede durante il trattamento?

Il trattamento viene realizzato in anestesia locale con delle gocce. Una lente di ingrandimento viene appoggiata sul bulbo oculare. Tramite luce intensa di un laser una parte della retina in immediata vicinanza della rottura/foro retinico viene bruciata. Una reazione infiammatoria seguita da una cicatrizzazione provoca finalmente una maggior adesione tra la retina e la coroide e sclera di sottostante. In tal modo la zona della lesione retinica può essere fissata sul suo sottofondo. Per raggiungere una buona cicatrizzazione è necessario aspettare da 10 a 14 giorni dopo il trattamento laser. Per questo motivo è necessario sottoporsi a controlli stretti della retina, finché una cicatrizzazione sufficiente possa essere constata. Occasionalmente può rivelarsi necessario di completare il trattamento laser dopo qualche tempo.

Quali sono i possibili effetti collaterali e le complicazioni?

Finché la cicatrizzazione all’interno dell’occhio non è sufficiente non esiste una garanzia contro la progressione della lesione retinica in un distacco retinico. Questo distacco è dovuto al decorso spontaneo della malattia e non al trattamento laser.

Un altro problema subentrante nell’ambito della malattia è una diminuzione di vista dovuta ad una opacificazione (per esempio emorragia) del corpo vitreo, oppure ad una reazione infiammatoria del vitreo. Anche questa è una conseguenza della lesione retinica e non del trattamento laser.

Il trattamento è indolore nella maggior parte dei casi. In caso di alcuni dolori pungenti è possibile prendere un antidolorifico orale.

Altre complicazioni possibili sono piccole emorragie a partenza dagli spot laser, soprattutto nei pazienti anticoagulati oppure in trattamento con aspirina o altri antiaggreganti.

Nel caso di progressione della lesione per un distacco di retina malgrado il trattamento laser sarà necessaria un’operazione con ricovero all’Ospedale Italiano di Lugano.

Informazioni importanti

Prima del trattamento preghiamo di comunicarci un’eventuale assunzione regolare di medicamenti anticoagulanti (per esempio: Macumar, Sintrom) oppure antiaggreganti (esempio aspirina cardio, triatral). In certe situazioni è meglio sospendere l’anticoagulazione prima di un eventuale trattamento.

Dopo l’intervento è necessario evitare sforzi fisici, non alzare pesi oppure proporsi ad attività sportive.

In certi casi è meglio dormire con la testa rialzata (per esempio nel caso di una emorragia vitreale) e non leggere. È permesso però guardare la televisione. Sono inevitabili dei controlli retinici regolari. Per ogni controllo è necessaria una dilatazione della pupilla tramite gocce che non le permetterà di guidare l’automobile dopo il controllo.

Preghiamo di contattarci subito nelle situazioni seguenti

  • ulteriore calo visivo improvviso
  • percezione di nuovi lampi, mosche oppure un grande velo nuovo davanti all’occhio
  • mal di testa
  • dolori all’occhio trattato